Ciao benvenuta/o o bentornata/o su Appunti di Viaggio di StaticaFacile, una collezione di luoghi in Calabria e fuori, in questa occasione ci troviamo a Roma a Castel Sant’angelo.
Il luogo qui raccontato per immagini è arcinoto e non ha bisogno di spiegazioni e analisi storiche o arhitettoniche.
Chiunque voglia approfondire lo studio del manufatto troverà in rete molte informazioni qualificate.
Ma, come di consueto, eccovi le coordinate GPS: 41.902546 N, 12.466390 E.
Qui troverete immagini e il racconto di quella giornata.
E’ Domenica 14 Aprile 2024.
Ci troviamo a Roma per questioni familiari ed essendo domenica, appena alzati ci poniamo la fatidica domanda: Che facciamo oggi?
Risposta immediata: Andiamo a Castel Sant’Angelo e con l’occasione passiamo da P.zza Cavour e andiamo pure a San Pietro.
Qui di seguito vi anticipo le immagini da noi riprese nel corso della visita, dopo troverete alcuni dettagli sulla giornata.
Una bella giornata a Castel Sant’Angelo
Roma, Domenica 14 Aprile 2024.
Il tempo è splendido e la passeggiata è d’obbligo.
Decidiamo di andare a Castel Sant’angelo in macchina e in 25 minuti circa siamo nei pressi di P.zza Cavour.
Siamo abbastanza fortunati e troviamo parcheggio.
Da lì ci spostiamo a piedi verso Castel Sant’angelo.
C’è tanta gente, turisti e “locali”.
Sentiamo parlare in romanesco ma anche in altre lingue, tedesco, inglese, francese oltre che arabo.
Giunti all’ingresso del celebre monumento museo osserviamo una fila lunghissima all’entrata e decidiamo di spostarci a San Pietro.
Dopo una breve camminata arriviamo ai varchi presidiati dalla Polizia di Stato.
Ci mettiamo in fila ma dopo una decina di minuti ci dicono che i varchi sono chiusi e non si può più accedere, intanto osserviamo il deflusso delle persone in uscita.
Sarà successo qualcosa ma non sappiamo cosa.
A questo punto s’è fatta l’ora di pranzo e ci spostiamo di nuovo a Castel Sant’angelo.
Constatiamo che la fila all’ingresso s’è accorciata tantissimo e decidiamo di entrare.
Paghiamo il biglietto col bancomat e siamo dentro.
Ci ritroviamo in un mondo a parte ricco di suggestioni.
Ci rendiamo conto di cos’è stata Roma e proviamo le stesse sensazioni che si provano visitando il Colosseo o San Pietro e tanto altro.
Roma, la città eterna, la grande bellezza, il passato immortale.
A volte però questo sentire si infrange sull’immondizia romana, sulla sporcizia diffusa, sul caos del traffico.
Riflettiamo, Roma si presenta ai nostri occhi come una bellissima donna, sporca e vestita di stracci.
Quanto sei bella Roma! Ma in che mani sei finita?
Ma torniamo a Castel Sant’Angelo e alla grande bellezza guardando le immagini che vi proponiamo.
Speriamo vivamente che siano di vostro gradimento.