
Il Confronto sul Ponte di Messina s’è svolto in diretta streaming sul canale Youtube StaticaFacile.
L’interessante dibattito è durato circa 70 minuti con inizio alle 18:00 del giorno cinque Luglio 2023.
I protagonisti del confronto sono stati:
il Prof. Enzo Siviero (Ingegnere Progettista di Ponti, Professore Straordinario di Tecnica delle Costruzioni, Rettore dell’Università eCampus),
il Prof. Domenico Gattuso (Ingegnere Civile Trasportista, Professore Ordinario di Tecnica ed Economia dei Trasporti, Università Mediterranea di Reggio Calabria).
Ha condotto il dibattito l’Ing. Franco Gallo di StaticaFacile.

Il tema del Ponte sullo Stretto genera ormai dibattiti da varie decine di anni.
La discussione ha portato alla ribalta infinite soluzioni tecniche.
Ha prevalso però il modello strutturale di ponte sospeso a campata unica di 3300 metri con torri laterali dell’altezza di circa 400 metri.
Gli studi dell’impalcato hanno addirittura prodotto una particolare soluzione tecnica chiamata “Messina Type” già utilizzata nella costruzioni di altri ponti dello stesso tipo.
I migliori esperti mondiali del settore e le più importanti società d’ingegneria del pianeta hanno progettato il ponte in ogni minimo dettaglio.
Il progetto è stato validato in ogni parte da importanti enti di validazione internazionali.
Insomma, come sostiene il Prof. Siviero, l’opera Ponte sullo Stretto è pronta per essere realizzata.
Inoltre ha tutti i numeri per essere considerata un capolavoro dell’ingegneria moderna e della tecnologia più avanzata.
Un vero e proprio fiore all’occhiello per l’Italia e l’Europa intera.
Tuttavia il Prof. Gattuso nel corso del confronto ha dimostrato alcune perplessità in ordine alla difficoltà di realizzazione delle grandi opere in Italia.
Ha inoltre evidenziato l’eccessiva estensione del salto tecnologico.
Infatti, col Ponte di Messina, si passerebbe dalle massime campate uniche attuali di circa 2000 metri alla gigantesca campata di 3300 metri.
Il che porterebbe, a parere del Prof. Gattuso, ad una serie di incognite e variabili tecniche sconosciute e incerte.
Circostanze queste che potrebbero compromettere la realizzazione dell’opera e di conseguenza il prestigio dell’ingegneria italiana.
Ovviamente il Prof. Siviero oppone una serie di considerazioni che riguardano l’altissima specializzazione dei tecnici e delle imprese coinvolte.
Imprese e professionisti di caratura mondiale che si sono cimentati in tutte le fasi del progetto e validazione del ponte.
Gli stessi che metteranno a disposizione la loro infinita esperenza nella fase di esecuzione di questa gigantesca opera.
Anche lo sbarco sulla luna appariva incerto e pericoloso eppure avvenne, con un enorme balzo tecnologico in molti settori.
Del resto se le grandi scoperte e le novità tecnologiche avessero ceduto il passo ai timori dei presunti rischi probabilmente l’uomo sarebbe rimasto all’età della pietra.
Eppure il Prof. Gattuso porta nel Confronto sul Ponte di Messina una serie di elementi positivi e condivisibili.
Propone infatti un deciso rafforzamento dei sistemi di trasporto attuali delle regioni meridionali e in particolare di Calabria e Sicilia.

Si va dal miglioramento del sistema ferroviario e viabile alla realizzazione di nuovi tronchi ferroviari e stradali diffusi sul territorio.
Si pensa per esempio alla 106 jonica o alle ferrovie siciliane.
Il Prof. Gattuso propone inoltre un efficiente sistema di trasporti nell’area urbana Messina Reggio Calabria basato anche sull’uso di navi veloci ed ecologiche.
Auspica inoltre che i costi di spostamento sullo Stretto siano paragonabili a quelli degli spostamenti in metropolitana nei grandi centri come Roma o Milano.
Si parla quindi di biglietti da 2 euro e non da 30/50 euro come capita adesso e come probabilmente sarà col ponte.
Il Prof. Siviero converge sugli spunti proposti dal collega Gattuso.
Sottolinea che questi non escludono affatto l’importanza della realizzazione del Ponte sullo Stretto, anzi, sono da considerare opere accessorie e complementari al ponte stesso.
Del resto è provato che ogni grande opera fa da “traino” a tanti altri lavori di minore entità ma di grande importanza.
La mia personale impressione, confermata anche dai molti messaggi ricevuti nel corso della diretta, è che il Ponte sullo Stretto deve essere fatto.
Tuttavia, insieme al ponte, dovrà essere implementato e rinforzato l’intero sistema dei trasporti delle due regioni Sicilia e Calabria e dell’intero Meridione d’Italia.
Mi piace qui ricordare le frasi cult dei due Professori in apertura di dibattito. Prof. Siviero: “Costruiamo ponti, non muri”.
Prof. Gattuso: “Costruiamo opere e servizi utili, in ottica equo-sostenibile”.
Il dibattito ha avuto riscontri molto positivi perchè ritenuto utilissimo e ben fatto e dunque vi consiglio di guardarlo e ascoltarlo qui
Io, da parte mia ho provato molta emozione e direi compiacimento a sentir parlare e commentare i due Professori.
Non posso che chiudere questo pezzo ringraziandoli per avere così gentilmente accettato l’invito di StaticaFacile.