Ciao, benvenuto/a o bentornato/a su StaticaFacile, oggi spiego come calcolare graficamente e analiticamente la RISULTANTE DI DUE FORZE PARALLELE.
Se studi Ingegneria o Architettura, oppure sei studente CAT (Costruzioni Ambiente e Territorio) alle superiori, sei nel posto giusto.
Per esempio un corso CAT si trova presso il Polo Tecnologico Avanzato “Carlo Rambaldi” di Lamezia Terme.
In questa lezione espongo semplicissime procedure molto utili per risolvere rapidamente alcuni tipi di problemi.
Entrando nel dettaglio, propongo il calcolo grafico della Risultante di due forze parallele.
La risultante è P, le due forze parallele poste a distanza d, sono P1 e P2.
Inizialmente assumiamo il segno positivo per le forze dirette verso l’alto e il segno negativo per quelle dirette verso il basso.
L’esempio qui trattato, nei suoi sviluppi grafici, può essere svolto su un foglio A4 con la scala lunghezze 1:100 e la scala forze 1 cm = 10 kN.
I dettagli della lezione RISULTANTE DI DUE FORZE PARALLELE
Il tema prevede due casi.
Nel primo caso le due forze sono concordi e dirette verso il basso quindi negative, con valori numerici pari a |P1|=55 kN, |P2|=40 kN.
Nel secondo caso le due forze sono discordi con P1 diretta verso l’alto quindi positiva e P2 diretta verso il basso e quindi negativa.
I rispettivi valori numerici delle due forze sono i seguenti: |P1|=55 kN, |P2|=40 kN.
In entrambi i casi le forze sono verticali e le loro rette d’azione distano tra loro d=7 m.
Nella prima parte della lezione illustro il primo caso in esame, e cioè il calcolo della risultante di due forze parallele concordi.
Il modulo della forza risultante P è facile e veloce da calcolare proprio perché le due forze sono parallele.
Avremo quindi |P|=|P1|+|P2|=55+40=95 kN.
La posizione della risultante P in termini di distanze dalle due forze note P1 e P2 viene ricavata con un metodo grafico che ti conviene guardare nel video allegato.
Propongo poi il calcolo delle stesse due distanze x1 e x2 con le due semplici relazioni:
x1=d.P2/( P1 + P2) e x2=d.P1/( P1 + P2)
Queste due relazioni scaturiscono dalla similitudine dei triangoli coinvolti nella costruzione grafica.
Passo poi alla dimostrazione, tramite il poligono funicolare, della validità del metodo grafico proposto.
La seconda parte della lezione è strutturata come la prima ma riguarda il caso delle due forze parallele e discordi.
Ma adesso è meglio che tu segua la videolezione, vedrai che ti sarà utile.
Buon studio.