
In questo seminario esponiamo in modo divulgativo alcuni Studi di progetto del Ponte di Messina.
Nella diretta streaming dal titolo Studi di progetto del Ponte di Messina l’Ing. Andrea Santangelo illustra alcune delle soluzioni tecniche utlizzate per il progetto del ponte.
Intanto ti do il benvenuto su StaticaFacile nella sezione Confronto sul Ponte di messina.
Andrea Santangelo, ingegnere siciliano proveniente dall’Università di Catania, specializzato presso la Stanford University, California, USA.
Ha collaborato con la Parsons Trasportation Group partecipando alla progettazione del ponte.
Ha progettato molti accorgimenti e miglioramenti strutturali del sistema di sospensione e della capacità portante.
Nel video che segue troverete il seminario tenuto dall’Ing. Santangelo, vi consiglio di vederlo perchè è molto interessante.
Qui di seguito vi anticipo alcuni contenuti del seminario.
Alcuni dei dettagli degli Studi di progetto del Ponte di Messina
Prima di tutto l’Ing. Santangelo racconta brevemente la sua la sua esperienza di studi e lavorativa che lo porta letteralmente a girare il mondo.
Cita le sue esperinze all’Università di Catania, alla Stanford University, California, USA, la sua collaborazione con la Parsons Trasportation Group proprio nella progettazione del Ponte di Messina.
Ha collaborato a molti progetti di carattere internazionale e attualmente lavora al progetto dell’Hyperloop.
Il che rende l’Ing. Santangelo un tecnico superqualificato, come del resto dimostra la sua brillante carriera.

Il seminario vero e proprio inizia con lo schema statico semplificato del ponte sullo Stretto, quello classico di un ponte sospeso.
Si passa poi all’esame di alcuni ponti già realizzati “parenti stretti” del ponte di Messina.
Le strutture sono l’Akashi Kaikyo in Giappone, il Canakkale in Turchia, costruiti in aree estremamente sismiche.
Hanno in comune col Ponte di Messina la luce, per l’Akashi Kaikyo e il tipo di impalcato o deck e anche la luce per il Canakkale.
Il ponte Akashi Kaikyo, in gergo “di prima generazione”, evidenzia un impalcato di scuola giapponese ovvero atto a oppore resistenza alle azioni esterne come il vento.
Il Canakkale invece è di scuola danese ovvero con impalcato atto a essere sottoposto il meno possibile all’azione del vento e dunque a non opporvi resistenza.
Ma adesso non voglio rovinarti la sorpresa, ti consiglio dunque di guardare e ascoltare il seminario.
Lo troverai interessantissimo.
Fammi sapere cosa ne pensi nei commenti.