In questo video racconto il sorvolo con drone di Briatico (VV), in particolare del porticciolo.
Fu una delle mie prime operazioni in qualità di Operatore ENAC regolarmente registrato.
Lo scopo primario dell’operazione era quello di sperimentare l’uso del mio primo drone in condizioni operative “marine”.
Il secondo obiettivo era quello di realizzare un video da mostrare ai miei studenti nel quadro della sensibilizzazione rispetto alla nuova tecnologia dei droni o SAPR, come si chiamavano allora, oppure UAS, come si chiamano adesso.
L’operazione di sorvolo del porticciolo di Briatico (VV) fu condotta in data 15/10/17 con SAPR (Oggi UAS) DJI Spak Alleggerito FTD.
L’alleggerimento del drone al di sotto dei 300 grammi consentiva di considerarlo inoffensivo.
E quindi ogni operazione condotta con questo tipo di SAPR (Sistemi Areomobili a Piltaggio Remoto) era classificata “non critiche”.
Inoltre, i “trecentini”, all’epoca, potevano essere pilotati anche da soggetti non in possesso dell’attestato di competenza di pilota SAPR.
Tuttavia, allora come oggi, era necessario rispettare tutte le regole aeronautiche del settore compreso l’obbligo del pilota di indossare il giubbetto ad alta visibilità.
Il progetto di alleggerimento del DJI SPARK fu curato da una delle aziende leader del setore: la FTD Fly To Discover. https://flytodiscover.it/ftd-spark/
L’area interessata dal sorvolo, non aveva limiti di tipo aeronautico non ricadendo nella CTR (Controlled Traffic Region) dell’areoporto di Lamezia Terme.
La quota di volo allora permessa era di 150 metri AGL.
A questo link potrete visionare un’altra operazione dello stesso tipo https://youtu.be/BQBRKbFHKgY
Qui troverete il video realizzato nel corso dell’operazione.